Luxastra Wiki
Advertisement
Senza fonte
Questa pagina non ha fonti!

Adempi al tuo dovere di cronistorico aggiungendo riferimenti come timestamps degli episodi, alle pagine dei fumetti o ai manuali di D&D.


"Testa a testa diplomatico" è il titolo del quinto episodio della terza stagione di "Luxastra", è stato pubblicato l'1 ottobre 2020.

Riassunto[]

Shiran è ancora intenta a cantare per far riprendere Galgith e un membro della Nihil le si avvicina sedendosi a poca distanza da lei. Per aiutarli a ritornare in forze, Hann dona una bacca benefica a tutti i membri della spedizione, escluso Miles che si trova sotto i ferri. Mentre Hann , Dalia e Galgith si addormentano, Shiran e Letho sentono un grido di vittoria provenire in lontananza e capiscono che gli uomini in armatura hanno avuto la meglio.

Letho si guarda attorno osservando meglio l'accampamento per farsi un'idea su chi siano i loro salvatori. Dall'organizzazione e dai carri meccanizzati capisce che si tratta di soldati. L'ex arconte parla con Shiran a proposito delle visioni che Anita ha loro mostrato e sulle loro famiglie.

La squadra dei Nihil ritorna vittoriosa alla base. Tra i soldati vi è Termina, la comandante. Shiran sveglia Galgith, Hann e Dalia e dice alla ragazza di aver trovato degli halfling morti nei bozzoli. Ormai tutti svegli, il gruppo discute a proposito dei mercenari. Galgith raccomanda di non rivelare troppe informazioni, dopodiché domanda ad alta voce se sia presente qualcuno di invisibile nelle vicinanze.

Di fianco ai loro lettini c'è Brandon, un mercenario mezzorco, che li informa che i soldati invisibili sono impegnati a sistemare l'accampamento e suggerisce di aspettare ancora qualche minuto prima di parlare con la comandante. Dopo aver fatto due chiacchere, Brandon si alza e finge di essere dolorante per procurarsi delle bibite per tutti. Shiran e Hann rimangono per qualche istante interdetti di fronte a degli oggetti "moderni".

Dalia chiede a Brandon se c'era qualcun altro oltre a loro in quelle grotte e il mezzorco le risponde che le uniche altre persone che avevano incontrato erano degli zoriadi pesce che vivono nelle gallerie. Il gruppo di avventurieri lo informa su chi sono e che si trovavano lì in missione per conto dello sceriffo di Fatumastra. Mentre Galgith gli spiega ciò, gli domanda se hanno visto degli elfi delle macerie. Brandon chiede a Riviera se può rivelare quello che sa, ma l'esploratore lo zittisce.

Dopo essere stata visitata dal medico, Termina raduna tre sottoposti e si dirige verso la tenda usata come base operativa. Brandon conduce i protagonisti dalla comandante al tavolo delle operazioni dove Galgith le racconta quanto successo in città. Durante il confronto, capisce che gli stanno nascondendo qualcosa e quando affronta Termina al riguardo lei lo informa che nelle grotte hanno trovato una struttura elfica simile a una balconata. Assieme a essa vi erano dei gruppi di zoriadi pesci e zoriadi rettili in lotta tra loro. Galgith chiede quindi un colloquio privato.

Rimasti soli, Galgith racconta a Termina di Corialus. La comandante non sa nulla a proposito degli elfi delle macerie e si sono imbattuti nei ragni giganti solo per caso. Galgith chiede il permesso di indagare a proposito dei cadaveri degli halfling rinvenuti nella stessa grotta in cui erano stati imprigionati. Quando Termina accetta, l'elfo rivela di essere stato anch'egli un mercenario in passato e cerca di convincerla a rivelare chi stiano cercando. La soldatessa nomina un certo Marlon, un umano che indossa un'armatura dei Nihil ma carbonizzata. Anche Galgith per contraccambiare rivela l'obiettivo della sua ricerca: un'elfa dai capelli rossi che lavorava per la Vox Draconis.

Luxastra brindisi Galgith Termina

Galgith e Termina brindano durante il loro colloquio. Illustrazione di Federico Zapelloni

Nel frattempo alle rovine di Oglash, Boris chiede con veemenza a Rendar chi sia l'uomo di chiesa conosciuto a Fatumastra. Il mezzelfo fa il nome di Letho. Boris ricorda che si tratta di un rinnegato della chiesa, scappato da una delle loro prigioni un paio di anni prima. Dopo aver abbandonato il bosco, il nano dà l'ordine a un paladino di iniziare i preparativi per smantellare il suo accampamento e di chiamargli Lin Iaconos. I tre si dirigono verso la tenda di Boris e qui tenta di mettersi in contatto con Harmond usando il cristallofono, ma senza successo.

Mentre Galgith e Termina hanno il loro colloquio, Dalia, Hann e Shiran discutono insieme sulla possibilità di visitare la parte delle gallerie abitate dagli zoriadi. Hann chiede a un membro della Nihil alcune sostanze, come la polvere di ferro. Questo per tutta risposta gli dice che può procurarsela affilando delle armi alla mola e lo affida a Brandon. Dalia invece chiede a Shiran dell'olio per realizzare delle frecce incendiarie.

Hann e Brandon si recano alla mola e mentre Hann con l'aiuto dell'orco cerca di affilare un'arma, questa vola via finendo in una tenda. Letho prende il posto del druido e inizia ad affilare la sua spada. Mentre discutono assieme sulle loro visioni, Letho nomina sua figlia Eldara. I due realizzano contemporaneamente l'importanza che potrebbe avere, dato che la ragazzina ha i capelli verdi come Galgith.

Nel mentre, Shiran dà dell'olio a Dalia ma non sapendo realizzare bene le frecce chiedono aiuto a Riviera che le accompagna da Ulrian. Mentre insegna a Dalia come fare, rivela a Shiran di essere anche lui un vulpide. 

Curiosità[]

  • A capitolo concluso, è stato svelato cosa si celava dietro la balconata elfica presente nelle miniere e citata da Termina.[1] Attraverso una parete illusoria, era possibile accedere al palazzo elfico che Corialus aveva trasportato lì. All'interno del palazzo, gli avventurieri avrebbero potuto trovare i cavalieri elfici in stasi in attesa della battaglia oltre che il mostro cristallizzato incontrato nella banca durante l'episodio "Il colpo in banca"[2]

Note[]

  1. D&D Luxastra's Lullaby S3 E5: "Testa a testa diplomatico" 00:40:24 (youtube)
  2. LE DOMANDE DEL GRUPPO A (Luxastra's Lullaby S1,S2,S3) - Teapotcast 00:17:18 (youtube)
Advertisement